Alla scoperta dell’Umbria: Perugia e Gubbio

I nostri ospiti del baratto: Maria Pisacane

Ciao, mi chiamo Maria ed abito in Valle d’Aosta. Sono un architetto, una mamma ed una moglie… e adoro cucinare! In questo blog cercherò di mostrarvi come le mie più grandi passioni possono coesistere e diventare complementari! ARCHITETTURA E CIBO: DAL PROGETTO AL PIATTO! Seguitemi

Alla scoperta dell’Umbria: Perugia e Gubbio

Quest’estate con Lucrezia, Michel e la stellina nel pancino siamo stati 2 giorni in Umbria, a pochissimi chilometri da Perugia e da Gubbio. Una posizione perfetta per noi che volevamo visitare entrambe le città e rilassarci un paio di giorni, prima del rientro dai nostri lunghi tour estivi.


Abbiamo soggiornato in un B&B davvero grazioso, comodo ed accogliente: Il Querceto bed & breakfast.



Poco fuori Perugia, Il Querceto è sito in un bel contesto collinare, in cui l’ambiente familiare, il tantissimo spazio verde ed una rigenerante piscina esterna la fanno da padrone.


Alla scoperta dell'Umbria: Perugia e Gubbio


La posizione è davvero invidiabile, nel cuore pulsante dell’Umbria, Daniele e Paola offrono una sistemazione vicinissima alla città di Perugia, ma al tempo stesso immersa in una porzione di bosco. Contornano la proprietà un oliveto, un orto, un pollaio, uno spazioso giardino con piscina e piccolo parco giochi per bambini.


Alla scoperta dell'Umbria: Perugia e Gubbio


Arrivati a destinazione riceviamo subito un’ottima impressione, sia degli spazi esterni, che interni. Daniele e Paola ci trattano amichevolmente e ci aprono le porte della loro casa, letteralmente!! Ci mostrano l’appartamentino in cui trascorreremo due notti, situato al piano terra, proprio sulla piscina e con un bel patio esterno dove potersi rilassare o consumare la colazione. All’interno troviamo una cucina attrezzata con zona pranzo e zona salotto. Un bagno dotato di tutti i confort ed una camera matrimoniale deliziosa: tutto estremamente pulito e curato.



Alla scoperta dell'Umbria: Perugia e Gubbio


I proprietari de Il Querceto ci raccontano dettagliatamente le attività che possiamo svolgere nei dintorni. Naturalmente le distanze dalle città storiche sono davvero brevi e dunque in pochi minuti si possono raggiungere Perugia, Assisi, Gubbio, il Lago Trasimeno, Spello, Montefalco. Ma l’Umbria non è solo questo, è tanto altro; c’è la possibilità di godere della natura circostante attraverso passeggiate a cavallo, trekking, rafting. Ancora attraverso itinerari ecocompatibili in bici, piuttosto che attraverso visite in fattorie didattiche, o alla scoperta di castelli o abbazie millenarie nascoste e poco conosciute.


Alla scoperta dell'Umbria: Perugia e Gubbio



Alla scoperta dell'Umbria: Perugia e Gubbio


Insomma la scelta è davvero vasta e difficile, in quanto in due giorni sarà complesso poter godere di tutte le meraviglie della zona. Decidiamo intanto di goderci il resto del pomeriggio in piscina, Lucrezia non vede l’ora di sguazzare in acqua ed io ho voglia di godermi il panorama sulle colline che ci circondano.



Alla scoperta dell'Umbria: Perugia e Gubbio


Michel pensa già alla cena e grazie ai preziosi consigli di Daniele decidiamo la location per la serata, che si rivelerà ottima e la sceglieremo anche per la cena successiva. A pochi chilometri da Perugia, immerso in un paesaggio che distende lo sguardo, il Trilogy Club è un luogo in cui atmosfera ed amore per l’ospitalità fanno da piacevole cornice al suo vero punto di forza: la cucina.


Alla scoperta dell'Umbria: Perugia e Gubbio


Immerso in un parco, questo ristorante è davvero un luogo molto particolare, soprattutto per famiglie con bambini, in quanto gode di un parco giochi enorme, immerso nel verde, con un prato curatissimo. I piatti che abbiamo assaggiato erano di grande qualità, con una bella attenzione alla territorialità e alla tradizione.



Alla scoperta dell'Umbria: Perugia e Gubbio


Al Trilogy Club trascorriamo una piacevolissima serata ed essendo anche molto vicino al nostro B&B rientriamo presto in camera: l’indomani abbiamo la sveglia puntata alquanto presto, abbiamo in mente di visitare Gubbio e Perugia.


La notte passa tranquilla nel silenzio e nella pace del Querceto. Al mattino ci attende un’ottima colazione a base di torte fresche, biscotti, pane burro e marmellata, succhi, spremute e un buon caffè. Tutto sapientemente preparato da Paola, la padrona di casa.



Alla scoperta dell'Umbria: Perugia e Gubbio


Alle 9:00 siamo pronti per raggiungere la splendida cittadina di Gubbio, in circa 20 minuti, percorrendo delle strade panoramiche ed immerse nelle colline verdi umbre. Gubbio è scenografica, panoramica, definita “la città dei matti”, arroccata e scavata nella roccia.



Alla scoperta dell'Umbria: Perugia e Gubbio




Alla scoperta dell'Umbria: Perugia e Gubbio



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Assolutamente da non perdere a Gubbio:

Se non soffrite di vertigini vale la pena di salire sulla cima del Monte Ingino (908 s.l.m.) con la funivia per ammirare la Basilica di Sant’Ubaldo che ospita le spoglie del santo e i famosi ceri.

Obbligatorie una visita a una delle antiche botteghe di fabbri che si troverete in giro per il paese, dove ancora oggi si lavorano a mano materiali incandescenti battendoli sull’incudine.

A Gubbio potete aggiudicarvi la “patente dei matti”. Come? Raggiungete Largo Bargello dove troverete una piccola fontana attorno alla quale dovrete girare tre volte per guadagnarvi la patente di matti (e la cittadinanza eugubina)!

Il  Duomo, chiesa maggiore di Gubbio e tesoro d’arte. Entrate al suo interno per ammirare le opere dei maggiori artisti eugubini del Cinquecento e i due organi della stessa epoca ivi custoditi.

La scenografica e panoramica piazza Grande ospita anche Palazzo dei Consoli, simbolo della città, realizzato in stile gotico a testimoniare l’importanza di Gubbio in epoca medievale. 

Di fronte al Duomo sorge il Palazzo Ducale, eretto nel secondo Quattrocento per volontà del Duca Federico di Montefeltro, di cui si può ammirare lo studiolo (copia fedele dell’originale esposto al Metropolitan Museum di New York) oltre a uno splendido cortile interno composto da una serie di archi a tutto sesto sorretti da colonne e capitelli decorati.

(cit. Bella Umbria)


Cosa mangiare a Gubbio:

Tra tante squisite tipicità non è facile scegliere cosa mangiare a Gubbio, ma è a dir poco immorale ripartire senza aver assaggiato almeno la crescia al panaro (una sorta di focaccia salata da gustare con gli affettai locali e con il friccò di agnello, anatra, pollo e coniglio), latorta al formaggio, i piatti con il tartufo, il baccalà (immerso 2 g nel latte e poi cotto in forno con le spezie) e il brustengo, un pane fritto che può essere mangiato accompagnandolo con pancetta, prosciutto, salsiccia, cipolla o rosmarino.

(cit. Bella Umbria)


Alla scoperta dell'Umbria: Perugia e Gubbio


Nel pomeriggio decidiamo di visitare Perugia e fare merenda in una storica pasticceria in centro, Sandri dal 1860.





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Camminare per le vie di Perugia è entusiasmante, ogni angolo affascina per la ricchezza di dettagli e si respira un’aria lontana, sembra di essere catapultati in un’altra epoca storica.


Alla scoperta dell'Umbria: Perugia e Gubbio



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Assolutamente da non perdere a Perugia:

Armatevi di scarpe basse perché a Perugia si cammina! Ed è in cima a una delle molte salite che conquisterete il cuore della città, Piazza IV Novembre, dove non potrete non rimanere a bocca aperta ammirando la celebre Fontana Maggiore: nella top ten su cosa vedere a Perugia la Fontana merita sicuramente al primo posto.

Piazza IV Novembre è ammantata dalla Cattedrale di San Lorenzo e dall’imponente Palazzo dei Priori, dove ha sede dal 1878 la Galleria Nazionale dell’Umbria.

Non può mancare lo splendido Palazzo dei Priori, edificato in stile gotico tra il 1293 ed il 1443, uno dei migliori esempi di palazzo pubblico dell’età comunale. Vi si accede da Piazza IV Novembre, attraverso un portale duecentesco ornato dalle statue del grifo e del leone. L’interno conserva ambienti di notevole interesse come la sala dei Notari, costituita da otto archi a tutto sesto aventi diverse pitture che narrano leggende, storie bibliche e massime.

Da Piazza IV Novembre parte Corso Vannucci, che con i suoi negozi e i suoi storici locali rappresenta il centro della vita sociale perugina.

(cit. Bella Umbria)


Cosa mangiare a Perugia:

Non ripartire senza aver gustato almeno 3 specialità Perugine:

Torta al Testo, al naturale o farcita con prosciutto, salsiccia cotta, verdure lessate, porchetta, stracchino e rucola;

Strangozzi, (chiamati anche stringozzi o strozzapreti) fettuccine fatte in casa tipiche del territorio umbro, al tartufo o alla norcina;

Cioccolata e Baci artigianali.




Alla scoperta dell'Umbria: Perugia e Gubbio

Alla scoperta dell’Umbria: Perugia e Gubbio


La serata volge al termine, ci godiamo l’ultima notte di relax e il mattino dopo ci aspetta un lungo viaggio in direzione casa, Valle d’Aosta; ma solo dopo aver consumato un’abbondante colazione e aver salutato e ringraziato Daniele e Paola del B&B Il Querceto.


Alla scoperta dell'Umbria: Perugia e Gubbio


Ringraziamo Maria per questo bellissimo ed esaudiente articolo.
FONTE: https://www.unarchitettoincucina.it/2018/09/alla-scoperta-dellumbria-perugia-e-gubbio.html